Capito a Simaxis per caso. C’è una cantinetta sulla strada principale dove vendono vino sfuso. Decido di fermarmi senza chiamare. Mi accoglie questo signore col sigaro in bocca. È Marco Deidda, fratello di Giampiero che è purtroppo scomparso qualche anno fà.
Gli faccio: “Sono venuto a capire perché nel listino di Moon Import l’unica bollicina non francese è prodotta a dieci chilometri da casa mia e qui quasi nessuno se la caga”.
Mi risponde: “vieni dentro che lo capisci”.
Marco mi parla del fratello con le lacrime agli occhi. Giampiero aveva lavorato in Champagne, da qui forse la decisione di reaizzare uno spumante metodo classico, in Sardegna, con uve da vitigni della Sardegna. Ma soprattutto con un utilizzo sapiente della permanenza sui lieviti e della liqueur.
Giampiero è stato sicuramente un visionario. Di quegli eroi romantici che in patria non vengono mai capiti. Quando poi vengono conosciuti e riconosciuti è sempre troppo tardi!
Stappa alla volè un Reverse: Da uve Vermentino, Nuragus e Vernaccia maturata a botti scolme.
Ossidazione bellissima, ventaglio olfattivo da capogiro. Freschezza, sapidità e un finale interminabile. Un piccolo Selosse de Noialtri.
Spettacolo.
EnoStorie 