Meigamma è una parola che in lingua sarda significa riposino pomeridiano. Una vera filosofia di vita: il tempo. Bisogna saper aspettare e bisogna rispettare quello che la natura ci regala.
Mi accolgono Giuseppe e Barbara, persone sincere e genuine come i loro vini. Esportano quasi tutto il vino all’estero e con le etichette ‘naturale’, ‘biologico’ o ‘doc’ ci vanno molto stretti. “I nostri sono: vino bianco e vino rosso”.
Zero prodotti di sintesi in vigna, zero artifici in cantina per un vino che rappresenta la vera essenza delle loro vigne.
Loro si trovano a Villasimius nel profondo sud est della Sardegna. Praticamente in Africa, come dice scherzosamente Barbara. In una zona famosa nel mondo per le sue spiagge.
Sabbia e Argilla da granito in disfacimento a 500/600 metri di distanza dal mare.
Vigne allevate con un alberello alto “Perché d’estate il sole è cocente e la terra scalda troppo”. A parlare della differenza di microclima di questa zona sono le vigne stesse, che risultano essere in anticipo di venti giorni con lo sviluppo, rispetto ad altre zone della Sardegna
Assaggio il vermentino. Macerato 15 giorni sulle bucce e affinato in botti di rovere esauste. Buonissimo!
Ma rimango sinceramente folgorato dal loro Vermut rosso, fatto con botaniche che crescono nei dintorni dell’azienda!
Consigliatissimi!
EnoStorie 